Logopedia
La logopedia emerge in Italia attorno agli anni ’70.
La logopedia è l’educazione della parola: dal greco “logos” (parola) e “paideia” (educazione).
Il logopedista è il professionista che rieduca i disturbi della voce, come problemi nati dall’abuso vocale (quali abbassamento o addirittura assenza della voce), difficoltà post-chirurgiche (ad esempio paralisi delle corde vocali), e i disturbi del linguaggio.
Per meglio comprendere il lavoro del logopedista è importante pensare al linguaggio come: espressione verbale, comprensione, pensiero, messaggio scritto, lettura e comunicazione, quindi l’intervento logopedico avviene nel caso in cui vi siano difficoltà in uno o più versanti del linguaggio (dislessia, disortografia, disturbi dell’apprendimento, ritardo del linguaggio, sordità, autismo, insufficienza mentale, sindromi, dislalie, balbuzie, afasie).
Inoltre nell’ambito della rieducazione logopedica rientrano problemi legati alla deglutizione collegati a difficoltà alimentari (disfagia) o a deglutizione infantile (atipica).
È opportuno rivolgersi al logopedista il prima possibile, infatti l’esperienza quotidiana conferma sempre di più l’importanza di una diagnosi precoce per poter risolvere al meglio le difficoltà.